14 set, 2018
Alfonso Scalzone (RYC Savoia, due senza Pesi Leggeri maschile, capovoga): “Non ci aspettavamo una Grecia così combattiva in partenza. Sul passo, che era la nostra forza e sul quale avevamo incentrato molto gli allenamenti, siamo riusciti a riprenderla e a staccarla, ma onore ai greci che sono stati davvero forti. Voglio ringraziare il nostro compagno di squadra Raffaele Serio, che ha qualificato la barca per l’Italia al Meeting di Piediluco. Questa medaglia è anche sua”.
Giuseppe Di Mare (RYC Savoia, due senza Pesi Leggeri maschile, numero due): “La Grecia ci ha dato filo da torcere, in partenza sono stati molto veloci ma sulla distanza siamo emersi noi e alla fine abbiamo vinto. Sono contento, dopo la medaglia ai Mondiali Under 23 è arrivato questo titolo mondiale, mi godo questi risultati senza pensare troppo a cosa mi riserverà la prossima stagione”.